Chi Siamo
La Collina Delle Meraviglie, Stappo e il Food Truck
nascono da un progetto di Giulia Guandalini e Fabio Giavedoni con lo scopo di valorizzare i prodotti del territorio, promuovere la cultura di vino e cibo buono e sostenibile, incentivare la vita all’aperto e la condivisione reale del tempo libero.
A pochi minuti dalla città si trova la nostra “aia” dove poter fare due chiacchiere bevendo buon vino e mangiando buon cibo e respirare un po’ d’aria fresca.
La manifestazione La Collina Delle Meraviglie, che si è chiusa con la stagione estiva 2024, ha avuto tanti attori che avevano in comune la voglia di condividere le proprie capacità e l'aggregazione stimolata dalle diverse competenze.
con - alla base di tutto - l'amore per le nostre colline, la pace e la bellezza che entra attraverso gli occhi ammirando il panorama e il sole che si appoggia delicatamente sull'orlo del Monte Cimone.
L'ultima nata, l'enoteca Stappo, in Via B. Gigli 17/ propone a in città la selezione di vini di Fabio, prediligendo i produttori che conosce personalmente e dei quali può raccontarvi particolari interessanti. Inoltre a Stappo si può bere, mangiare, partecipare alle famose degustazioni di Fabio con e senza produttori, ai mitici corsi di vino adatti a tutti e, infine, è il punto di ritiro dei gruppi di acquisto.
Il Food Truck che è stato il cuore pulsante dei colli in estate de La Collina delle Meraviglie invece lo potete trovare in giro per Bologna da settembre a maggio, i sabati a pranzo al Mercato Ritrovato in Cineteca, alle fiere legate al vino, no solo a Bologna.
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Giulia e Fabio, soci e ottimi amici, ogni anno si ripromettono di smetterla:
basta aprire bar, studi di Yoga, comprare Food Truck, e chi più chi ne ha più ne metta. Ma l'accoppiata è esplosiva, non riescono a stare con le mani in mano.
GIULIA GUANDALINI
nota per fare tantissime cose che non c'entrano nulla una con l'altra, insegna Yoga nel suo studio Yoga Mood di Bologna, ha un passato nella ristorazione bolognese come socia del ristorante India.
FABIO GIAVEDONI
friulano doc, ma adottato da Bologna ai tempi dell'università; il suo vero lavoro è quello di giornalista del mondo del vino, è stato per undici anni curatore della guida Slow Wine di Slow Food., con cui tuttora collabora da più di vent'anni. Anche lui ha un torbido passato nella ristorazione bolognese: socio a La Cava e a L'Antica Cantina Tre Frecce e collaboratore storico di Godot Wine Bar.